CO-energia aderisce alla Global Sumud Flotilla, l’azione internazionale nonviolenta in partenza a settembre con decine di imbarcazioni dirette verso Gaza per rompere l’assedio e portare beni alimentari e sanitari alla popolazione palestinese.
Invitiamo soci e cittadini a seguire gli aggiornamenti sulla flottiglia e le partenze e a sostenere la raccolta di beni e donazioni nei punti di raccolta territoriali.
Per informazioni: https://globalsumudflotilla.org/
Allo stesso tempo, CO-energia ha aderito al boicottaggio della GDO promosso da Ultima Generazione, con questa motivazione: “CO-energia propone e sostiene una grande alleanza sul cibo giusto tra chi usa metodi di coltivazione eco-sostenibili e chi pratica stili di consumo eco-compatibili, uniti nel contrasto ai sistemi agroindustriali, primi responsabili delle emissioni climalteranti”.
Invitiamo i soci a collegarsi ai gruppi territoriali di UG che realizzeranno il boicottaggio, i singoli ad aderire individualmente (già oltre 55.000 adesioni raccolte), a privilegiare il boicottaggio dei supermercati Carrefour, complice dell’apartheid israeliana.
GLOBAL SUMUD FLOTTILLA
Una flotta internazionale composta da decine di barche, in partenza da diversi paesi, compresa l’Italia, con l’obiettivo di rompere l’assedio illegale a Gaza e portare aiuti alla popolazione allo stremo. L’iniziativa è sostenuta da una coalizione internazionale (Freedom Flotilla Coalition, Maghreb Sumud Flotilla, Movimento Globale per Gaza).
La flottiglia riprende esperienze di interposizione nonviolenta già sperimentate in passato (come Sarajevo, dicembre 1992), sempre con l’obiettivo di denunciare violenze e indurre gli aggressori a fermare pratiche disumane.
Appello alle ONG del Mediterraneo
Il CNMS - Centro Nuovo Modello di Sviluppo e CO-energia hanno rivolto un appello alle ONG impegnate nel salvataggio in mare affinché possano, se possibile, unirsi a questa azione, per darle maggiore forza e capacità logistica.
“Avanziamo questa richiesta senza pretendere di sapere quale sia la via migliore per porre fine al massacro, ma solo per rispondere a un’esigenza di superare l’impotenza dell’inazione, porre fine a un silenzio complice e coltivare una residua speranza per restare umani.”
Francesco Gesualdi – CNMS
Davide Biolghini – CO-energia
Sergio Venezia – Promotore di processi di comunità
Intervista a Radio Popolare con Maria Elena Delia, portavoce italiana della flottiglia
→ https://www.radiopopolare.it/puntata/?ep=popolare-clip/clip_27_08_2025_11_57
