Il progetto “Solare in multiproprietà”, riguardante la realizzazione di un impianto fotovoltaico in multiproprietà su strutture di enti pubblici, è stato promosso nel 2009 nel comune di Castelleone (Cremona) a cura di GASenergia, associazione fondata dai GAS nel 2007 e operativa a livello nazionale.
Il progetto è innovativo nel suo ambito perché si basa sull'azionariato diffuso e sul coinvolgimento dell’ente pubblico: questo modello di collaborazione pubblico-privato porta con sé una forte valenza socio-culturale, oltre agli innegabili benefici economici ed ambientali che ne derivano.
Il progetto pilota del “Solare in multiproprietà”, denominato “Dosso energia”, viene realizzato a Castelleone, in provincia di Cremona; è promosso da GAS Energia e dal Comune di Castelleone, in collaborazione con la rete InterGAS della bassa Lombardia, e gode del patrocinio dell'associazione Comuni Virtuosi, di Legambiente e delle ACLI locali. L'idea nasce nella primavera del 2009 ed è subito condivisa dai gas locali (molti dei quali aderiscono all'associazione GAS energia).
Grazie alla collaborazione tra il Comune di Castelleone e GAS Energia, viene avviato uno studio di fattibilità che riguarda sia la parte tecnico-impiantistica sia, soprattutto, la parte gestionale, che rappresenta una novità per la caratteristica dell'impianto in multiproprietà e del coinvolgimento dell'ente pubblico. Si individua quindi l'edificio che ospita l'impianto: il tetto della palestra “Il Dosso” di proprietà del Comune. L'impianto produrrà energia elettrica che sarà interamente utilizzata dallo stesso complesso sportivo Dosso, dalle scuole e dalle utenze comunali consentendo al contempo un notevole risparmio sul costo energetico sostenuto dal comune .
La soluzione gestionale che viene individuata consiste nel creare una società ad azionariato diffuso, che tramite i soci finanziatori realizza l'impianto. Le persone partecipano al progetto acquistando quote unitarie minime di euro 1000, fino ad un massimo di 20 quote (equivalenti al valore di un impianto domestico). Alla fine della sottoscrizione, i cittadini che hanno aderito al progetto sono stati 64 per un totale di 369 quote raccolte, per un importo superiore alla previsioni iniziali: si è resa quindi necessaria l’individuazione di una seconda palestra e di una scuola per poter installare tutti i moduli fotovoltaici previsti. Complessivamente saranno 110 KWp installati su una superficie totale di 800 mq. per riuscire a produrre ben 118400 KWora all’anno e risparmiare 59 tonnellate/anno di CO2 in atmosfera .
In data 12 marzo 2010 il Consiglio Comunale ha quindi deliberato una convenzione tra la società costituita da privati cittadini, denominata “Dosso energia srl”, e il Comune di Castelleone, determinandone i rapporti, la responsabilità della progettazione, esecuzione e manutenzione dell'impianto e la titolarità della convenzione per incentivi in Conto Energia e scambio sul Posto.
“Dosso energia srl” è stata quindi formalmente costituita con atto notarile il 25 aprile 2010, alla presenza di tutti i 64 soci; in seguito, quindi, la società, in base alle chiusure dei bilanci annuali, erogherà ai soci gli utili spettanti in base alle quote sottoscritte.
Il progetto “Solare in multiproprietà” di Castelleone, a cui hanno aderito i cittadini del Comune di Castelleone e le famiglie dei gas promotori, così come diversi rappresentanti delle varie realtà dell'economia solidale, ha rappresentato un esperimento pilota che potrà essere replicato in diversi contesti e territori . In questo modo contribuisce a rafforzare in positivo il legame tra l’energia, la vita dei singoli ed il territorio.
Scambiare o vendere energie rinnovabili sia libero per tutti. Una petizione per sostenere la diffusione del fotovoltaico e di tutte le altre fonti rinnovabili.
Nella prima settimana di marzo, l'aula del Senato riprenderà l'esame sul ddl Concorrenza.
Su spinta delle Associazioni ambientaliste, dei consumatori e del settore delle rinnovabili e dell'efficienza energetica sono stati presentati emendamenti importanti che riguardano lo sviluppo della generazione distribuita di energia rinnovabile, che potrebbero consentire il ripristino dei "sistemi di distribuzione chiusi", reti elettriche che permettono di scambiare energia prodotta verso più clienti.
L'utilizzo dei "sistemi di distribuzione chiusi" da parte dei singoli cittadini o da piccole, medie o grandi aziende, romperebbe definitivamente l’oligopolio delle multi utility.
La mancata approvazione e la penalizzazione di questi sistemi impedisce ad energie come il fotovoltaico ma anche a tutte le altre fonti rinnovabili, di potersi affermare e diffondere in tutto il territorio nazionale.
CO-energia vi invita a firmare la petizione al Presidente del Consiglio affinché nell'esame in aula del ddl concorrenza venga finalmente approvata questa norma.
Sovranità alimentare ed energetica, filiere autorganizzate, etiche, ecologiche, sostenibili e partecipate. Sono questi i temi che verranno trattati il 18 e 19 marzo a Napoli in un momento di incontro e confronto tra realtà che, dal nord al sud, si impegnagno quotidianamente per cercare alternative etche e sostenibili in campo alimentare, energetico e web.
Su invito di Corto Circuito Flegreo un'ampia delegazione della nostra associazione parteciperà a questo scambio di esperienze su tre filoni:
- sovranità alimentare (patti e filiere autogestite e solidali: ADESSO PASTA!, FUNKY TOMATO, CUM-PANATICO SUD)
- energia condivisa ed autoprodotta (ènostra e forniture sostenibili e rinnovabili)
- comunicazione e telematica solidale (Social Business World)
Assieme a tante presenze delle realtà solidali partenopee, parteciperanno tra gli altri anche il GdL RES Sovranità Alimentare, Daniela Patrucco di Retenergie, Bruno Sebastianelli di Coop. LA TERRA E IL CIELO, Michele Paolini di SBW, Francesco Tampellini di CO-energia
Il vitto sarà cucinato con i prodotti delle filiere alimentari partecipanti!
L'ingresso è libero presso ex OPG "Je so' pazzo", via Matteo Renato Imbriani 218, Napoli.
Per informazioni: 339 4867444 (Gennaro) - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Italia che Cambia, testata giornalistica on-line nata per raccontare, mappare e mettere in rete le realtà che stanno cambiando il nostro paese in modo etico, solidale, sostenibile e innovativo, racconta la storia di "Adotta una centrale", progetto, promosso da TERREdiLAGO (la Rete di Economia Solidale del Luinese) in collaborazione con il DES VARESE, che prevede la riattivazione di una micro-centrale idroelettrica nel Comune di Rancio Valcuvia.
Dal 14 al 16 ottobre si tiene a Mira (VE) "Si può fare”, il festival delle economie e delle relazioni solidali, fiera-mercato con esposizioni, mostre e laboratori di buone pratiche su cinque grandi questioni: terra e alimentazione, energia e abitare, mobilità e territorio, lavoro ed economia, consumo e riuso.
Anche CO-energia parteciperà al festival in due momenti nella giornata di domenica 16.
Alle 9,30 si terrà l’incontro “Avete riso abbastanza? Adesso Pasta!” con la presentazione del patto di filiera solidale, alla presenza della nostra associazione e della cooperativa “La Terra e Il Cielo”.
Alle 12,30 verranno invece presentati gli accordi e le convenzioni per fruire di energia al 100% da fonti rinnovabili e per una sovranità energetica dei territori. L’incontro è promosso da CO-energia, Ènostra, Retenergie e Dolomiti Energia.
Per informazioni: http://www.sipuofaremira.it
CO-energia illustra a Spezzano di Fiorano (MO) la sua proposta di diffusione dal basso all’uso delle energie rinnovabili su base nazionale.
L'incontro si tiene lunedì 23 maggio 2016 alle ore 21.00 a Casa Corsini (via Statale 83)
Interverranno:
Francesco Casella: portavoce di CO-Energia e Ingegnere del politecnico di Milano
Alberto Razzini: Assessore all’ambiente, all’energia e alla mobilità sostenibile del Comune di Novellara
Il 12 aprile 2016, alle ore 20.45 presso la Cooperativa S. Andrea (Via Cesare Battisti, 43) a Carugate, si terrà l'incontro con un referente di è nostra.
è nostra è un’impresa cooperativa che cambia dal basso il modo di produrre e consumare energia favorendo la transizione dalle fossili alle rinnovabili. Non possiede impianti di produzione di energia elettrica, ma acquista solo ed esclusivamente per i propri soci energia rinnovabile e sostenibile da impianti certificati per compatibilità ambientale e responsabilità sociale dell'impresa proprietaria.
CO-energia ha stipulato un patto fiduciario con ènostra ed è possibile attivare un contratto famiglia in convenzione con CO-energia.
Il tuo cellulare sta andando a petrolio o a carbone? È meglio una trivella oggi o una democrazia energetica domani? È più facile per un cammello passi per la cruna dell’ago o che ciascuno di noi, consapevolmente, allacci il proprio contatore ad un produttore di energia che non inquina l’ambiente, rinnovabile al 100% e solidale?
Queste sono le domande alle quali cercheremo di trovare, insieme, una risposta e capire come, con un piccolissimo passo fatto da ciascuno di noi (forse doveroso?) possiamo contribuire al cambiamento dal basso.
L'incontro si tiene venerdì 8 aprile alle ore 20.45 presso la Casa della Pace (via Canonici Renani 8) a Croce di Casalecchio di Reno
Per approfondire:
Riscaldamento globale: 50 anni al punto di non ritorno
Il Giappone tra corsa alle rinnovabili e zombie nucleari
Le proposte di CO-energia per una scelta consapevole, solidale e rinnovabile in campo energetico. Parleremo di come leggere la bolletta, valutare che tipo di energia arriva nelle nostre case e di cosa fare per salvaguardare l'ambiente con un piccolo gesto. È possibile portarela propria bolletta.
L'incontro si tiene martedì 1marzo alle ore 21 a Novellara (Sala Civica, Piazzale Marconi, 1).
Se vuoi partecipare alle attività di CO-energia informati presso il referente del tuo GAS/DES o scrivi a:
CO-ENERGIA Progetti collettivi di economia solidale - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - PRIVACY - COOKIE POLICY
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