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Lettera ai GAS

Cari/e amici e amiche gasisti/e,

la situazione di crisi che stiamo attraversando dopo la pandemia non sembra fermarsi ma anzi si aggrava sul piano economico, sociale e ambientale, investendo soprattutto i settori più fragili, anche quelli del nostro piccolo mondo tra cui i piccoli produttori in relazione con i GAS.

La nostra S finale può orientarci anche in questa fase difficile per riconoscerci parte di una comunità solidale in grado di trovare insieme le soluzioni ai problemi?

RIFLESSIONI

Tante volte ci siamo detti che ci vorrebbe un colpo d’ali, un’attenzione specifica alla continua innovazione dei nostri comportamenti: voi la sentite ora come necessità per andare avanti?

Con CO-energia stiamo affrontando due emergenze specifiche:

1. Sovranità energetica. La fine del mercato protetto dell’energia ci mette ancor più di fronte la possibilità, che ancora pochi gasisti hanno colto, di accedere a forniture di energia elettrica 'verde'. Ci preoccupiamo che il nostro cibo sia giustamente biologico, ma trascuriamo che ancora alimentiamo i nostri frigoriferi con energia che proviene da combustibili fossili non rinnovabili e anche da energia nucleare. Pensate che cosa straordinaria se tutti i gasisti cambiassero fornitore in autunno per passare all’energia rinnovabile al 100% con i fornitori con cui Co-energia ha due convenzioni! Potete usufruirne come singoli gasisti, qui trovate le informazioni:ènostra e Dolomiti Energia

2. Sovranità alimentare. L’avanzata del biologico industriale e la conseguente crescita della sua diffusione, sta mettendo in crisi i nostri produttori ‘responsabili’; quindi è quanto mai importante approfondire come realizzare la sovranità alimentare con essi e non con le multinazionali del cibo. Co-energia propone dei patti solidali, dove la relazione si basa su collaborazione, corresponsabilità e solidarietà. Il vostro DES/Rete/GAS è socio di Co-energia? QUI le informazioni per aderire a un patto solidale: ci avete mai pensato?
CO-energia è il luogo dove è possibile costruire relazioni per non sentirsi isolati ma attori del cambiamento, interagendo e tessendo reti solidali e comunitarie. Per dare maggiore forza a tale prospettiva, CO-energia sta partecipando a un processo di convergenza con altre 10 Reti Nazionali in Rete di Reti attraverso il confronto su visioni, metodi e pratiche trasformative.

PROPOSTE

Quale potrebbe essere il nostro intervento in questo contesto come gasisti e GAS?

I punti dai quali ripartire potrebbero essere:

- condividere nel vostro GAS, girando questa comunicazione, la necessità di porre un’attenzione specifica ai processi necessari per costruire una prospettiva di futuro sostenibile per i nostri territori insieme con tutti gli altri soggetti che sono o possono esserne protagonisti insieme ai GAS e in rapporto con il percorso unitario di Rete di Reti;

- associarsi a CO-energia per FARE RETE, partecipando attivamente ai suoi Gruppi di Lavoro, aderendo a patti solidali e convenzioni ed entrando in rapporto con tutte le pratiche più innovative dell’economia solidale (CSA - Comunità che Supportano l'Agricoltura, empori di comunità, Sistemi Comunitari di Scambio senza denaro), per non fermarsi al solo acquisto diventando co-produttori.

Cerchiamo insieme le soluzioni, usciamo dall'isolamento per ritrovarci con gioia e con un passo cambiato.

Un caro saluto. A risentirvi.

Il Consiglio Esecutivo di Co-energia