La nuova campagna solidale di CO-energia, “3 VOLTE BUONI, per te, per l’ambiente, per la comunità”, rappresenta la continuazione del percorso iniziato con le precedenti iniziative: La Sporta Solidale, Le Solidali - Biopatate co-prodotte, Buoni dentro, Un’arancia per Gaza e Lib-ribelli. L’obiettivo principale di queste iniziative innovative e sperimentali è andare oltre la semplice vendita e acquisto, per costruire relazioni significative tra consumAttori e produttori, basate su solidarietà, partecipazione e la condivisione di obiettivi comuni.
La campagna “3 VOLTE BUONI, per te, per l’ambiente, per la comunità” mira a rafforzare e/o creare Reti territoriali, solidali e mutualistiche, dove la collaborazione tra produttori e consumAttori sostenga un modello di economia solidale, che metta al centro il benessere collettivo e le relazioni territoriali. Non si tratta solo di acquistare prodotti, ma di contribuire insieme e attivamente a progetti sociali per un futuro più sostenibile dei propri territori.
Come per le precedenti campagne, i GAS svolgono un ruolo fondamentale: i consumAttori non sono semplici clienti, ma partecipanti attivi che investono tempo, competenze e impegno volontario per sostenere il progetto. Parallelamente, il produttore contribuisce destinando una Quota Sociale del 20% sul prezzo dei prodotti, che alimenta i Fondi di Solidarietà destinati a finanziare progetti sociali di rilievo nazionale o del proprio territorio.
Ribadiamo che “3 VOLTE BUONI, per te, per l’ambiente, per la comunità” non è solo una campagna di vendita, ma un invito a creare una Rete più ampia possibile che promuova giustizia sociale, sostenibilità e collaborazione tra produttori e consumAttori. La partecipazione di tutti è essenziale: i GAS possono attivarsi attraverso le loro reti territoriali, mentre i gruppi che non hanno ancora una rete di riferimento, potranno comunque aderire alla campagna, in un'ottica di condivisione e mutualità.
Hierba Buena contribuisce attivamente destinando una Quota Sociale pari al 20% del prezzo attuale di ogni prodotto, che alimenterà Fondi di Solidarietà per progetti sociali comuni o sul proprio territorio. Questo legame rafforza le pratiche di economia solidale.
CO-energia, tramite il Gruppo di Lavoro Bi-sogni, gestirà l'intera campagna garantendo trasparenza e un'organizzazione centralizzata:
- Gestione degli ordini attraverso un modulo online.
- Supporto alla creazione di centri logistici per la ricezione e distribuzione delle spedizioni.
- Gestione trasparente dei pagamenti, allineata ai principi di solidarietà e condivisione.
L’acquisto dei prodotti è semplice ed è gestito tramite un modulo online. Questi sono i prodotti disponibili con il dettaglio del prezzo e della Quota Sociale:
- Dentifricio rinfrescante salvia e menta 50 ml: €3,54 (Quota Sociale 20%: €0,71)
- Detergente intimo calendula 1 lt: €12,81 (Quota Sociale 20%: €2,56)
- Ecodetergente per i piatti 1 lt: €3,54 (Quota Sociale 20%: €0,71)
- Box di candele: €24,00 (Quota Sociale 20%: €4,80)
Tutti i prodotti della campagna sono ecologici e certificati, selezionati per garantire sostenibilità e rispetto per l'ambiente. Abbiamo deciso di aggiungere un prodotto che potrebbe sembrare non essenziale, ma che per noi ha un valore simbolico: una scatola di candele artistiche. In questi tempi così difficili per sempre più persone, volevamo includere un segno di luce e speranza per ricordare l'importanza di mantenere acceso anche un barlume dentro di noi.
Stiamo sperimentando un modello per semplificare le procedure amministrative: il produttore emette una sola fattura e riceve un unico pagamento. Alla ricezione della fattura, Co-energia emette note di debito ai GAS capofila, che a loro volta emettono note di debito ai GAS della propria rete. Una volta ricevuti i pagamenti dai GAS, Co-energia salda il produttore in un unico pagamento. Questo Flusso Mutualistico è solidale e collaborativo poiché distribuisce il lavoro delle operazioni amministrative tra tutti i partecipanti: si dà e si riceve.
La Quota Sociale è suddivisa come segue:
- 10% destinato al Fondo Solidarietà e Futuro di Co-energia, che ogni anno sostiene progetti collettivi di economia solidale.
- 10% riservato ai GAS per la creazione di fondi territoriali, da utilizzare per iniziative locali o progetti nazionali scelti da GAS/Reti.
- I GAS/Reti dovranno indicare la destinazione del Fondo territoriale per realizzare una mappatura delle iniziative sociali sostenute con le campagne di Co-energia.
- In alternativa, i GAS/Reti possono chiedere di destinare il 10% del fondo a Fonti di Pace per l'Emergenza Gaza.
È un'organizzazione che opera in rete con altre associazioni per interventi di sostegno a gruppi sociali e popolazioni particolarmente disagiati. Il ricavato sarà destinato all'Emergenza Gaza. Vi invitiamo a mantenere l'attenzione su Gaza dove si muore di Bombe, di Fame, di Malattie.
Oltre questa campagna, se volete, si può sottoscrivere:
il 5X1000 C.F. 97409660152 con causale "Ritorno a Gaza" IBAN IT45N0103001656000002624683
- Ordine minimo: €150, facilmente raggiungibile anche dai GAS più piccoli o collaborando con altri GAS.
- I GAS appartenenti a reti territoriali possono organizzare ordini collettivi, come nelle precedenti campagne.
- Spedizione gratuita su tutti gli ordini.
Questa iniziativa, a tempo, non ha scopi commerciali, né di sostituzione di fornitori di prodotti simili già presenti nel paniere di ogni Gas. Il principio di base che guida la campagna “3 VOLTE BUONI, per te, per l’ambiente, per la comunità” è la sostenibilità condivisa con la partecipazione collaborativa di produttori e consumAttori, creando reti solidali e mutualistiche.
- Lancio della Campagna: 22 settembre
- Chiusura della Campagna: 6 ottobr
- Spedizioni: a partire dal 14 ottobre
Unisciti a noi in questo percorso che sperimenta modelli di Relazioni Innovative tra Gas e Produttori , per trasformare ogni acquisto in un gesto di mutuo aiuto. I GAS e le Reti Territoriali sono invitati a partecipare, così come i gruppi che non fanno parte di reti territoriali, poiché vorremmo che la partecipazione sia aperta e accessibile a tutti. Solo insieme possiamo costruire un’economia più giusta e solidale.
GdL Bi-sogni
La campagna "Lib-ribelli: dallo spreco alla solidarietà" si è conclusa portando con sé un forte messaggio di solidarietà e cooperazione. Condividiamo con voi i principali risultati di questa iniziativa e come possiamo utilizzarli per favorire la creazione di reti territoriali di GAS e per affrontare le crisi in maniera mutualistica.
1. 662 libri salvati destinati al macero. Grazie a questa campagna, siamo riusciti a salvare 662 libri che altrimenti sarebbero finiti al macero. Tra questi, tutte le copie di "La Nuova Economia, dai GAS alla zeta" integrando l’ordine con più di 300 copie di “Il Libro dei GAS" è “Consuma o scegli” aggiunte per soddisfare le richieste superiori alle disponibilità del primo libro. Questo risultato non solo ha evitato uno spreco, ma permetterà a tante persone di accedere a preziose riflessioni e conoscenze sul mondo dei GAS e del consumo critico.
2. Coinvolgimento di reti e GAS di più regioni. La campagna ha coinvolto reti e GAS di Marche, Lombardia, Veneto, Piemonte e Sardegna. Sebbene a Roma e in Romagna non sia stato raggiunto l’ordine minimo, e a Napoli si sia sostenuta la campagna, non partecipando direttamente per via di scorte del libro già presenti, questo sforzo collettivo ha dimostrato la capacità di unire diverse realtà territoriali in un’azione comune, rafforzando i legami comunitari.
3. Due fondi di solidarietà. La campagna ha contribuito al Fondo Solidarietà e Futuro di Co-energia e a quello di Fonti di Pace per l’Emergenza Gaza. Questi fondi non solo aiutano a finanziare progetti di economia solidale, ma anche a sostenere emergenze umanitarie, mostrando come le nostre azioni possano avere un impatto concreto e positivo sia a livello locale che internazionale.
4. Conoscenza della situazione palestinese. Grazie all’intervento di Giuditta Brattini di Fonti di Pace durante l’incontro di presentazione della campagna del 3 luglio, abbiamo approfondito la nostra comprensione della crisi in Palestina. Sapere che a Gaza si continua a morire per le bombe, le malattie e la fame ci ricorda l’importanza di attivarci per portare un messaggio di pace e sostegno alla popolazione civile, dove le prime vittime sono donne e bambini.
5. Costituzione di 9 centri di distribuzione. Abbiamo azzerato le spese di spedizione ottimizzando la logistica. Possiamo immaginare che, invece di 662 spedizioni singole, ne siano state effettuate solo 9, dimostrando come una collaborazione efficace possa portare a significativi risparmi e a una gestione più sostenibile delle risorse.
6. Suddivisione delle procedure amministrative. La campagna ha semplificato le procedure amministrative, emettendo una sola fattura e 9 note di debito da parte di Co-energia, oltre alle note di debito emesse dai GAS capofila ai GAS aderenti. Questo ha ridotto la burocrazia e reso il processo più fluido e gestibile per tutti i partecipanti, suddividendo le operazioni amministrative tra tutti.
7. Nuove relazioni. Un esempio significativo è l’adozione da parte di GASTelleone-Cremona dei GAS di Brescia per unire l’ordine e raggiungere quello minimo. Questa collaborazione ha creato nuove relazioni e ha dimostrato come l’unione delle forze possa superare le difficoltà individuali, rafforzando la rete di supporto GAS.
8. Soluzioni creative. La consegna a staffetta da Milano a Oristano tra gasisti è stata una soluzione creativa che ha permesso di superare le sfide logistiche. Questo esempio di ingegnosità collettiva mostra come, lavorando insieme, possiamo trovare modi innovativi per affrontare i problemi e garantire il successo delle nostre iniziative.
9. Nuove competenze. Fare Rete permette di acquisire nuove competenze. Affrontare insieme ciò che non si conosce e che viene visto come un problema può spaventare, ma diventa più semplice e gratificante. La campagna ha dimostrato che l’unione delle forze e delle conoscenze può trasformare le sfide in opportunità di crescita e apprendimento per tutti i partecipanti.
10. Consolidamento delle pratiche comunitarie e delle relazioni di collaborazione. La campagna ha consolidato la pratica delle campagne solidali e ha creato nuove relazioni di collaborazione con altri partner, in questo caso con Altreconomia. Questo rafforza la nostra capacità di agire insieme in modo più efficace e di ampliare la nostra rete di supporto, rendendo le nostre azioni più incisive e sostenibili nel tempo.
In conclusione, la campagna "Lib-ribelli" ha dimostrato che insieme possiamo fare la differenza. Creare reti territoriali di GAS e unirsi in una rete più ampia ci permette di affrontare le crisi in un’ottica mutualistica, rafforzando la solidarietà, promuovendo la sostenibilità e costruendo un futuro più giusto e solidale per tutti. Il GdL Bi-sogni ha in programma altre campagne solidali, la prossima sarà presentata in autunno, vi aspettiamo.
Sul nostro canale Peer Tube sono disponibili le registrazioni degli interventi della serata di presentazione:
01 Alberta Cardinali (gruppo di lavoro bi-sogni di CO-energia)
02 Nicola Villa (Altreconomia)
03 Davide Biolghini (presidente CO-energia)
05 Giuditta Brattini (Fonti di Pace)
06 Cristina Grasseni (antropologa)
08 Lidia Di Vece (Economia del Bene Comune)
CO-energia invita all'incontro di presentazione della campagna "Lib-ribelli: dallo spreco alla solidarietà - Campagna Solidale per salvare storie e creare connessioni", che si terrà online il 3 luglio alle ore 21,00.
L'iniziativa, nata dalla collaborazione tra CO-energia e Altreconomia, mira a 'salvare' 350 copie del libro "Un'economia nuova, dai Gas alla zeta" per trasformarle in strumenti di riflessione, connessione e supporto a un Fondo di Solidarietà per le emergenze di Gaza.
Durante l'incontro interverranno:
Alberta Cardinali (CO-energia) e Nicola Villa (Altreconomia), promotori della campagna
Davide Biolghini e Andrea Saroldi, curatori del libro "Un'economia nuova, dai Gas alla zeta"
Giuditta Brattini - Fonti di Pace (Ass.ne che raccoglie aiuti per Gaza)
Seguirà uno spazio di confronto con 'pillole' di altri autori del libro.
Vi aspettiamo numerosi per scoprire insieme come evitare di perdere un prezioso patrimonio di conoscenze ed esperienze maturate nel mondo dei Gas e creare nuove relazioni di solidarietà.
Dettagli di partecipazione:
Data: 3 luglio 2024
Orario: 21,00
Modalità: online questo il link per partecipare https://tinyurl.com/lib-ribelli
Nell'attuale panorama economico, caratterizzato da una crescente consapevolezza ambientale e sociale, emergono iniziative innovative volte a ridefinire i rapporti tra produttori e consumatori. In questo contesto, il Gruppo di Lavoro Bi-Sogni, nato da una proposta presentata all’Assemblea 2022 dei soci di CO-energia, fa un primo bilancio di quanto ha realizzato, verso una nuova concezione dell'economia basata oltre che sulla solidarietà e la sostenibilità anche sul mutualismo.
Il nucleo fondante il GdL Bi-Sogni è la promozione di progetti innovativi mirati a rafforzare il rapporto diretto tra produttori e consumatori tipico dei Gas, eliminando intermediazioni che spesso svantaggiano entrambe le parti e sperimentando nuove pratiche evolute rispetto al solo acquisto e la sola vendita. Il principale obiettivo è quello di creare circuiti economici virtuosi, in cui il valore aggiunto generato dalla filiera alimentare si ripartisca equamente tra coloro che vi partecipano e il territorio d’intervento.
Uno dei primi progetti del GdL è stato La Sporta Solidale, una Campagna Solidale volta a mettere in rete tra loro alcuni produttori e a creare Centri locali di Distribuzione per superare le frammentazioni dei singoli Gruppi di Acquisto Solidale. Attraverso questa Campagna, il GdL Bi-Sogni ha dimostrato la possibilità di rafforzare e costruire reti territoriali di GAS, unite nella pratica dell’acquisto, capaci di sostenere sia l'agricoltura virtuosa che i sistemi di relazione e i contesti in cui viene praticata.
Successivamente, il GdL ha lanciato il progetto Le Solidali Biopatate Co-prodotte ispirandosi al modello delle CSA (Community Supported Agriculture), al fine di emanciparsi dalle dinamiche di mercato dominanti. Questo progetto ha permesso di valorizzare il lavoro collaborativo del produttore e dei GAS co-produttori, garantendo l'accesso ad un prodotto di qualità a prezzo equo e trasparente, calcolato sulla base di tutti i costi di produzione e su un guadagno giusto.
Un altro importante aspetto del lavoro del GdL Bi-Sogni è la solidarietà verso chi si trova in difficoltà economica, il GdL operativo per il Sostegno ai Territori, ha supportato la campagna Sali in Zucca, offrendo un sostegno concreto a produttori colpiti dall'alluvione dell'Emilia Romagna.
Attualmente, il GdL Bi-sogni sta portando avanti l’istituzione del Fondo Clima in collaborazione con le MAG (Mutua per l'AutoGestione), concentrandosi sul tema cruciale delle conseguenze della Crisi Climatica su produttori e famiglie gasiste e alcuni interventi di promozione e sostegno di Reti di Gruppi di Acquisto Solidale, esistenti e nuove, e di implementazione di pratiche di mutualismo, in cui nessuno sia lasciato indietro.
In alcuni recenti incontri, il GdL Bi-Sogni ha avuto l'opportunità di presentare i propri progetti e di coinvolgere attivamente i partecipanti nella definizione di impegni concreti:
16/2: presentazione della sperimentazione "Le Solidali Biopatate co-prodotte" e del progetto “Fondo clima" all'incontro Il futuro possibile dei Gas con la II sessione in stanze/Gruppi zoom in cui sono state discusse le proposte d'impegno di nuovi aderenti anche al nostro GdL Bi-Sogni
21/2: presentazione di "Bio-patate" e di ReteGASBG all'incontro di Effetto GAS di preparazione dell'assemblea sul trentennale di fine maggio (qui trovate una sintesi e anche il link alla registrazione)
29/2: incontro post 16/2 con chi si era dichiarato disponibile a proseguire con i nostri gruppi operativi.
Invitiamo tutti i Gruppi di Acquisto Solidale interessati a partecipare al Gruppo di Lavoro Bi-Sogni a contattare la segreteria di CO-energia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e a unirsi a noi mettendo a disposizione le proprie competenze e disponibilità operative.
D. Possiamo dire che il Diario di bordo delle Solidali bio patate co-prodotte sia uno strumento di cura per la condivisione e la conoscenza del processo anche per chi è esterno?
Si, certo, il Diario di bordo rappresenta uno strumento importante all'interno del nostro progetto. Non solo documenta il processo produttivo delle “Biopatate”, passo per passo in modo dettagliato, ma svolge anche un ruolo specifico nella promozione della condivisione e della conoscenza del percorso. Questo vale sia per i Gas che vi partecipano attivamente come co-produttori, sia per quelli che lo seguono per apprendere e apprezzare quale modello si possa usare “per andare oltre il solo acquisto e la sola vendita”. Le foto e le informazioni sono state condivise dal produttore, Riccardo Sudati, in tempo reale con il Gruppo Operativo formato dai referenti dei GAS che hanno aderito al progetto, creando un collegamento continuo con essi.
Il Diario di bordo va oltre la semplice documentazione dei passi compiuti: è un taccuino che offre la possibilità di comprendere l'intero ciclo di co-produzione. Essendo accessibili a chiunque sia interessato, ogni foto e ogni descrizione annotata rappresentano un tassello di conoscenza del metodo innovativo proposto, che può essere replicato da altri GAS in altri territori.
Un secondo strumento cruciale al quale ha lavorato il Gruppo Operativo è stata la Tabella per co-definire i possibili costi delle diverse fasi colturali, concordare il contributo iniziale versato dai GAS aderenti e costruire in progress il prezzo finale delle Biopatate. Questo strumento è stato pensato per rendere ulteriormente possibile la trasparenza del processo di co-produzione e per promuovere la consapevolezza e conoscenza dei suoi costi, mano a mano che vengono resi disponibili e rendicontati e quindi messi a confronto con quelli previsti.
Per concludere, Diario di bordo e Tabella dei costi sono non solo uno strumento di condivisione in progress per chi partecipa al progetto, ma anche condizioni necessarie per il bilancio finale della sperimentazione, che diventa così il ponte concreto verso l'esterno dei suoi risultati, permettendo altre applicazioni del modello della co-produzione, che facciano tesoro di successi ed errori del percorso delle Biopatate. È un invito alla conoscenza condivisa e alla comprensione di quali sono le pratiche innovative che individuano per GAS e produttori nuovi orizzonti di solidarietà e di impegno collaborativo per un futuro sostenibile dei propri territori.
Con la raccolta ultimata anche delle patate tardive viene rilanciata la campagna di ordini.
Grazie al progetto “Biopatate”, il Gas Montimar è riuscito a replicarlo; qui il resoconto https://gas.montimar.it/ripensare-la-produzione-alimentare-un-modello-di-co-produzione-per-sfuggire-alle-dinamiche-del-mercato-dominante/
Il gruppo di lavoro Bi-Sogni di CO-energia sarà presente per dare testimonianza della co-produzione delle biopatate Le Solidali con le/i gasiste/i che hanno lavorato al progetto insieme a Riccardo Sudati.
Primo intervento del mese di settembre del GdL Bi-sogni: a Gottolengo -BS, calda l'atmosfera (e la temperatura :-) ... i gasisti del Piemonte (GasB! - Biella), della Lombardia (Gastelleone - Cr, Rete Gas Bergamo, Calvagese -Bs, Gasp Vimodrone -Mi) e delle Marche (Gas Montimar - Senigallia), che hanno partecipato alla sperimentazione, le Bio-patate co-prodotte sono venute a prenderle direttamente, per incontrare i produttori, Sudati e Tomasoni, e per incontrarsi de visu per la prima volta...
Nel Gruppo di lavoro Bisognì, accanto al Gruppo Operativo che cura la il progetto "Le Solidali - bio patate co-prodotte", si è costituito anche il gruppo operativo "Supporto territoriale". Il mandato è di avviare 2 percorsi, anch'essi con l'approccio prosumer/CSA sperimentati con le 'biopatate', in risposta alle richieste d'intervento di:
- Prendiamoci Cura -> produttori e GASisti dei mercati contadini vorrebbero sostenere l'azienda vinicola Schiaffonati, entrata in crisi; a tal fine hanno organizzato una gita in Val Tidone il 2 luglio (si veda locandina) per "Passeggiare, chiacchierare, visitare, assaggiare e co-progettare";
- Rete GAS Romagna -> aiuti immediati e di medio periodo ai piccoli produttori colpiti dall'inondazione (evento estremo collegato al riscaldamento del pianeta) e dai dissesti del territorio (eventi provocati dall'incuria delle Amministrazioni Pubbliche); a tal fine nell'incontro del 29 giugno proporranno sia una 'sporta solidale' locale, che un webinar sul modello prosumer/CSA, aperto a produttori e gasisti.
Nel contempo i referenti di DESR Parco Sud e di EsMartesana hanno proposto le rispettive presentazioni delle Comunità del Cibo, l'una il 1° di luglio e l'altra il 2 luglio pomeriggio (si vedano locandine).